Come entrare in Google News: guida definitiva

google news antonio furioso
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Ciao amico, come stai? Scrivo questo articolo in periodo di quarantena. Spero che tu stia sfruttando questo periodo per migliorare te stesso e approfondire le tue conoscenze. Sicuramente sei atterrato su questo articolo con uno scopo ben preciso: entrare in Google News!

Infatti, proprio come da titolo, oggi ti indicherò per filo e per segno come puoi entrare in Google News.

Entrare a far parte della sezione notizie di Google non è per niente facile. Ci vuole determinazione e pazienza.

Leggendo le prossime righe e applicando ciò che ti dico potrai riuscire a raggiungere lo scopo per il quale sei atterrato in questa guida. 

Premessa: come ti ho già anticipato, entrarci non è semplice, può darsi che tu non riesca ad entrare alla prima domanda che farai, come può darsi di sì!

Io, personalmente, ci sono entrato la seconda volta che ho fatto domanda, ma modificando qualche cosa sull’altro mio blog, neuragate.

L’anno che ho fatto domanda, il blog attuale si chiamava in un altro modo e aveva un estensione di dominio particolare.

Il dominio terminava con .info e questo sicuramente giocava a mio sfavore.

Aspetta, aspetta, aspetta……

Ti racconto dall’inizio.

Ho studiato marketing e una volta un vecchio professore ha detto che sarebbe bastato scrivere 300 articoli per essere rilevante ed entrare in G News.

Ovviamente, questo non era affatto vero. Ebbene sì, non ti illudere.

Ci sono tante regole di cui mamma Google tiene conto e tutte queste regole purtroppo, da come le spiega la mamma, non sono ben chiare e soddisfacenti.

Io prima di fare la mia prima domanda per attraversare quella porta, ho passato giorni interi a trovare e applicare sul blog quello che leggevo.

Mi venivano le emicranie, per davvero.

Mi sono sempre chiesto: “ Perché sia Google che anche gli altri colossi non sono chiari con i propri utenti?”.

Sono assurdi. Ma poi ci pensi bene e credo che una motivazione logica ce l’hanno. Non lo fanno mica appositamente. Sarebbe da bast*rdi!

Ma comunque, tornando a noi, applicare le linee guida che trovi sul blog di Google, non ti servirà a molto, neanche seguire quelle di altri blog che io ho seguito, ma di cui non posso dire il nome.

Per tale motivo, per non farti impazzire, ho deciso di scrivere questa guida con i controcazzi e farti tentare di entrare alla prima domanda che farai a google.

Quello che è fondamentale (passo 1):

Come ti ho già anticipato avere una forma di dominio strana e del tutto non usata da molti, non ti aiuterà ad entrare, quindi la prima forma, o meglio la prima fase, per entrare su Google News è avere una buona estensione di dominio.

Quali sono queste buone estensioni di dominio?

Le estensioni di dominio migliori che sono ben accette da Big G riguardano quelle dei paesi. Non credo che ci sia bisogno che io te lo dica, ma per essere chiari ed evitare fraintendimenti lo specifico:

Il tuo blog non può avere un’estensione di dominio diversa da quella del paese a cui ti rivolgi.

Ad esempio: Se io scrivo per un pubblico italiano e quindi il blog è in lingua italiana, non andrò di certo a comprare un’estensione che finisce con “.co.uk”, ma ne comprerò una che termina con “.it” se è disponibile; altrimenti punterò sul “.com” o “.net” che sono già estensioni più coerenti, adatte a tutti i tipi di mercato.

– Sia chiaro che non c’è una regola scritta, ma secondo la SEO (Search Engine Optimization) non è ottimale, quindi io escluderei questa mossa azzardata. – 

Leggi anche: Come realizzare quello che pensi

Passo 2: per entrare in Google News struttura bene il tuo blog

Chi può entrare in Google News?

Tutti effettivamente possono entrare in Google News, ma non tutti vengono accettati. La sezione notizie è fatta per i blog che pubblicano (tutti i giorni) notizie vere e autentiche.

Quindi se non hai intenzione di pubblicare notizie giornaliere, vere e che rispettano la SEO, mi dispiace per te ma non potrai far parte di questa sezione. Big G ti escluderà a priori.

Ok, ma Antonio cosa intendi per “Strutturare bene il blog”?

Quello che intendo è che il tuo blog, oltre a rispettare i requisiti SEO dovrà essere performante e curato.

Vediamo insieme come fare ciò!

PRESTA MOLTA ATTENZIONE A QUESTE PARTE QUI!

1. Verifica, innanzitutto che il tuo sito sia veloce

Avere un sito che carica molto velocemente è uno degli aspetti più fondamentali. Non solo per le regole, ma anche per gli utenti che verranno o che vengono a visitare il tuo sito. 

Fa sì che si carichi in meno di 3 secondi. E’ importantissimo.

Il mio consiglio è di scegliere un tema che sia veloce e abbia le seguenti caratteristiche: responsive (quindi adatto anche ai dispositivi mobili) e personalizzabile, senza poi aggiungere ulteriori plugin per modificarlo. Puoi trovare temi molto interessanti su themeforest.

Se inoltre, ti stai ancora informando su tutto prima di costruire il tuo sito o ancora vuoi velocizzare di più quello che hai ti consiglio di passare ad un buon hosting come SiteGround.

SiteGround è un ottimo hosting ultra performante. Oltre ad avere questa caratteristica, ti permette di avere davvero tutto a poco prezzo e un’assistenza velocissima, in caso tu ne abbia bisogno, inoltre sta spostando tutti i suoi server su Google.

2. Crea la pagina “Chi sono”/”Chi siamo” e non denominarla in altri modi!

Questo è uno degli errori che ho commesso io. Per differenziarmi dalla massa, avevo messo un altro nome alla pagina e questo mi ha penalizzato.

In questa pagina, oltre a spiegare la mission del tuo blog, devi inserire anche tutti gli utenti che ci operano. Nomi, Cognomi e foto, se è possibile.

Infine, come ultimo punto ma non meno importante, inserire i contatti. I bot di Google analizzeranno la pagina e se non trovano il modo in cui l’utente può contattarti, questi bloccheranno la tua domanda.

Inserisci pulsanti chiari, ma soprattutto una mail ben visibile e allo stesso tempo cliccabile. – Puoi inserire un link alla mail: “mailto:example@example.com” –

N.B: inserisci la pagina nel menù principale e nell’header.

3. Struttura gli articoli

Gli articoli devono essere ben strutturati.

E’ fondamentale che ogni tuo articolo, essendo che Google porta traffico direttamente lì, abbia delle caratteristiche fondamentali.

Quello che devi inserire in cima agli articoli sono: Immagine in evidenza, Titolo, Autore (nome e cognome, con foto se è possibile) e meta data come: la categoria al quale appartiene l’articolo, la data e l’orario di pubblicazione.

Ovviamente la disposizione di questi elementi, può variare in base al tema che andrai a scegliere. L’importante è che tutto sia in cima, prima che l’utente inizi a leggere il tuo articolo.

Ad esempio, io dispongo questi elementi, sopra elencati, in questo modo:

  • Immagine in evidenza (inserisci il Testo alternativo)
  • Titolo
  • Data e orario
  • Categoria
  • Autore dell’articolo stesso (nella barra widget, in cima)

N.B. Il layout degli articoli deve essere semplice e gli articoli non devono avere errori grammaticali.

4. Stesura degli articoli

Un articolo oltre ad avere le caratteristiche chiave (di cui descritte sopra) deve, come già anticipato, rispettare quel minimo di caratteristiche SEO.

Una delle caratteristiche importanti per ogni articolo per essere definito “Articolo di giornale” è quella di possedere almeno un minimo di 80 parole. Io personalmente non ti consiglio di seguire questo limite, piuttosto segui i requisiti SEO e scrivi 300 parole e se proprio non ce la fai a scriverne 300, fai almeno articoli da 200 parole.

Oltre a questo, gli articoli devono essere scritti in HTML, questo significa che google non accetterà articoli scritti in Javascript, Ajax, PDF o altri formati ancora. Per questo ti consiglio di utilizzare WordPress.

Infine, anche se non c’è una regola scritta (a dir la verità Google non ti indica nulla di queste cose, ma vabbè), sul tuo blog ti consiglio di avere un minimo di 300 articoli, scritti bene e in forma SEO.

Io ne avevo poco più di 300 articoli quando sono entrato, ma questa cosa veramente non c’è scritta da nessuna parte, quindi può anche darsi che tu riesca ad entrare dai 200 articoli pubblicati.

5. Identifica al meglio le categorie degli articoli

Questo è stato il cambiamento cruciale che mi ha fatto entrare nella sezione News di Google.

Tempo fa commisi l’errore di avere come nome per la mia categoria di articoli di notizie, il nome “News”. Questo tipo di nome per Google è troppo generico e non riesce così a categorizzare al meglio le notizie, quando le deve suggerire insieme ad altri articoli simili a quello che hai scritto.

Per questo il mio consiglio è quello di identificare bene le categorie.

Riprendiamo il mio esempio.

Ho trasformato semplicemente, il nome della categoria “News” in “Tech” e successivamente ho anche messo delle sottocategorie per identificare al meglio tutti gli articoli. Quindi ho aggiunto voci come ad esempio “AI”, “Apple”, “Amazon” ecc.

Oltre a questo però ho dato una descrizione a queste stesse categorie, rendendola visibile a tutti gli utenti del sito (vedi immagine o visita un articolo di neuragate).

Dopo aver fatto questa mossa, il giorno dopo, mi è arrivata la mail da Google che mi diceva che il mio sito era stato ammesso.

– Ho saltato dalla gioia. Ero al settimo cielo perché stavo aspettando la loro risposta da un mese!! Incredibile. –

P.S. Ovviamente non ti sto dicendo di fare solo questo, prosegui e segui anche gli altri passaggi.

Ripeto sono tutti fondamentali, se ci tieni ad entrare in Google News.

6. Informativa Privacy

Una delle cose che non può mancare su un sito web è l’informativa alla privacy. E’ importante avere questa pagina qui perché indica le misure che adotta il tuo sito sulla privacy degli utenti.

Il servizio migliore per generare pagine di privacy policy, cookie e molto altro è Iubenda. Inoltre, accedendo da questo link avrai per il primo anno il 10% di sconto!

7. URL sani e completi

Per URL sano intendo uno che non abbia caratteri strani o altro. Se i tuoi URL, o cosiddetti permalink, contengono il titolo o l’argomento di riferimento dell’articolo è molto meglio e sei sicuro che il tuo articolo salirà anche di posizione.

8. Sito accessibile ai GoogleBot e dagli utenti

Controlla che il tuo sito sia accessibile ai GoogleBot e dagli utenti, quindi presta attenzione a meta-tag e robot.txt.

Fai molta attenzione a non mettere oggetti come banner o plugin per condivisione fluttuanti o attaccati al bordo, perché questi potrebbero essere causa di identificazione di errori da parte dei Google Bot e rischieresti di non entrare in GNews.

9. Sito AMP

AMP è l’acronimo di Accelerated Mobile Pages. Le pagine AMP sono diventate uno dei requisiti primari per tutti i siti web che si vogliono posizionare bene all’interno di Google. Puoi avere la versione del tuo sito AMP installando il plugin adatto, se hai WordPress.

10. SiteMap

La sitemap è quell’elemento che serve a Google per individuare gli articoli del tuo blog il più velocemente possibile. Puoi utilizzare la Sitemap del plugin Yoast SEO che ti aiuterà anche a migliorare la SEO dei tuoi articoli, oppure utilizzare quella di altri plugin simili.

Leggi anche: Come stare senza Instagram per più di 30 giorni

Come inserire un sito su Google News, passo passo

google news neuragate

Se hai portato o fatto le modifiche che ti ho appena descritto sopra, bene.

Ora hai sicuramente più probabilità di entrare nel network autori di Google che ti porterà del traffico in più sul tuo sito.

Allora, il primo passo che devi compiere, per effettuare l’iscrizione sul Publisher di Google, è verificare la proprietà del dominio tramite Google Search Console.

Quindi vai per verificare il tuo dominio e segui tutti i passaggi che ti porteranno a verificare il tuo sito (qui la guida completa su come fare).

Una volta effettuata la verifica puoi recarti sul Publish Center per editori di Google. Qui i passaggi sono veramente semplici da seguire.

google news
  1. Clicca su “+Add Publication”.
  2. Inserisci il nome e clicca su “Save”.
  3. Verrai reindirizzato all’interno dell’area per modificare e fare richiesta.

General

Nella sezione “General” che è quella principale, nella quale sei stato reindirizzato, devi inserire le informazioni base che servono a google per riconoscere il tuo sito.

  • Publication name: è importante che tu lo scriva bene perché questo è il nome che verrà visualizzato su Google News.
  • Description: inserisci la descrizione del tuo sito web. “Di cosa tratta?” “Perché lo hai aperto?” Insomma rispondi a queste domande che qualsiasi persona ti farebbe. Cerca di essere più esplicito possibile e scrivere abbastanza (almeno 5 righe) per rendere la tua richiesta importante.
  • Category: seleziona la categoria alla quale si riferisce il tuo blog.
  • Primary language: la lingua principale del tuo blog, quindi quella che usi per scrivere e pubblicare. Potrai anche spuntare la casella per permettere a Google di tradurre in automatico il tuo sito.
  • Website Property URL: come ti ho detto mamma G ha bisogno che il tuo sito sia prima verificato. Se hai saltato la verifica, segui le istruzioni che sono scritte sopra.
  • Location: in questo campo devi indicare, dopo che hai confermato la tua proprietà di dominio, il paese.
  • Contacts: fornisci un indirizzo email, con il quale verrai contattato in caso di comunicazioni o collaborazioni.
  • Distribution: come ben saprai Google News si differenzia per paese (UK, France, USA, Spagna ecc..), per questo motivo puoi decidere se far apparire il tuo sito anche in questi altri paesi, quindi specificare quali, o se vuoi che venga distribuito in qualsiasi paese puoi lasciare la distribuzione World Wide.
  • Tracking: infine indica il codice di tracciamento del sito, quello che avrai impostato per tracciare il traffico sul tuo sito, grazie a Google Analytics.

Questa è la sezione più importante che devi compilare, però non trascurare le altre sezioni.

Google News sezione Content, Images, ADS, Advance e Review & Publish

In queste altre sezioni ci sono altre impostazioni che sono poco meno importanti della prima nella quale ti ho indicato passo passo cosa fare, però sono da compilare se ci tieni ad entrare subito su GNews.

  • Content: in questa sezione devi selezionare le pagine che portano le news del tuo blog. Ad esempio, io ho selezionato le pagine delle categorie “Tech” e “Scienza”.
  • Images: inserisci il logo del tuo sito che verrà visualizzato su Google News.
  • ADS: se lo hai, seleziona il profilo con il quale monetizzi il tuo sito e seleziona o immetti la percentuale con la quale google gestisce gli annunci sul tuo sito.
  • Advance: puoi gestire gli utenti che posso gestire la richiesta e modificarla anche dopo che è stata accettata (non c’è bisogno che tu inserisca lo stesso indirizzo con il quale stai facendo richiesta).
  • Review & publish: controlla che tu abbia immesso tutti i campi per bene e per confermare clicca su “Publish” per inviare la tua richiesta a google.

Conclusioni

Grande!

Una volta fatti tutti questi passaggi è necessario attendere. Ci potrebbe volere un mese, meno o più.

Quando io ho fatto richiesta per la seconda volta, ho dovuto attendere ben un mese.

Se la tua richiesta dovesse essere rifiutata, purtroppo dovrai attendere ben 60 giorni per inviarne una nuova. Nel caso ti dovesse capitare una cosa simile ricontrolla tutti i passaggi e rivedi per bene la richiesta e il tuo sito (ancora nel durante hai modificato qualche cosa del frontend).

Spero che questa guida ti sia stata più che utile. Ti auguro di entrare sul network al primo tentativo (seguendo tutti i passaggi che ti ho indicato non dovresti avere problemi) e goderti Google News.

Con questo è tutto. 😀

Alla prossima,

Antonio.

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